Le città della Svizzera hanno un fascino discreto ed elegante, specialmente sotto Natale.
Sono tenute con cura, rispettate da cittadini e visitatori, signorili senza essere snob.
Purtroppo sono poco conosciute: non sono tra le prime destinazioni che vengono in mente quando si pensa di visitare l’Europa, eppure offrono una strabiliante varietà di paesaggi, scorci di rara bellezza, opportunità di shopping e di gustare ottimo cibo in locali dal design ricercato.
Oltre a questo, la Svizzera sorprende piacevolmente per la propria sobria cordialità.
L’accoglienza è sempre l’aspetto a cui presto maggiore attenzione quando visito un paese straniero e qui devo dire di essere davvero rimasto gradevolmente colpito dall’affabile e cortese modo di fare della gente del posto.
Che ci si trovi al ristorante o ai mercatini natalizi locali, ciò che meraviglia è sempre il sorriso amichevole e disponibile di chi lavora per il turismo.
Propongo qui la mia guida di viaggio per scoprire le città di Berna, Lucerna e Zurigo, che ho avuto l’opportunità di visitare in partnership con Svizzera Turismo e Swiss Travel System.
COME RAGGIUNGERE LA SVIZZERA
Raggiungere la Svizzera dall’Italia in realtà è piuttosto semplice e veloce.
Il mio consiglio è di acquistare lo Swiss Travel Pass per avere libero accesso a tutti i servizi di traporto pubblico della nazione.
Con un unico biglietto sarà possibile esplorare per 3, 4, 8 o 15 giorni tutta la Svizzera a bordo di treni, autobus e battelli di oltre 90 città, ottenendo anche il libero ingresso in più di 500 musei e una riduzione del 50% su gran parte degli impianti di risalita.
I prezzi vanno da 185€ per il pass di 3 giorni ai 391€ per quello di 15 giorni in seconda classe (che comunque è un servizio di tutto rispetto).
Le tre città che ho visitato sono incredibilmente vicine all’Italia: all’andata ho impiegato circa tre ore per viaggiare da Milano a Berna e al ritorno lo stesso tempo da Zurigo a Milano; inoltre, tra loro distano pochissimo e solitamente si riesce ad arrivare da una all’altra in un’oretta di treno.
I mezzi pubblici svizzeri, poi, si distinguono per pulizia, puntualità e avanguardia.
Un piccolo esempio? Su alcuni treni a due piani è presente un’area giochi attrezzata per i bambini, così da permettere a loro di socializzare senza annoiarsi e a chi ha bisogno di silenzio di lavorare o rilassarsi nella massima tranquillità.
LE CITTÀ DA VISITARE
BERNA
Berna “è la più bella che abbia mai visitato”, scriveva Goethe all’amica Charlotte von Stein.
Si tratta della capitale della Svizzera ma, nonostante ciò, conserva un’aria di cittadina raccolta e ben vivibile.
Il suo centro storico, patrimonio mondiale dell’UNESCO dal 1983, vanta 6 chilometri di arcate, una delle passeggiate commerciali coperte più lunghe d’Europa.
Il bagaglio storico della città è rimasto praticamente inalterato dal medioevo grazie alla cura e al rispetto che i cittadini nutrono nei confronti dei propri territori.
Cosa fare
Berna è in grado di unire tradizione e modernità: testimonianze del medioevo come la Cattedrale (Münster), la Torre dell’orologio (Zytglogge) e le arcate (Lauben) si trovano proprio accanto ad architetture dal design contemporaneo come il Zentrum Paul Klee, lo Stade de Suisse Wankdorf e il Westside di Daniel Libeskind.
Suggerisco inizialmente di scoprire la città a piedi e, quando la stanchezza inizia a farsi sentire, di provare un’esperienza davvero divertente: il tour in risciò del centro storico, in cui un conducente vi guiderà alla scoperta dei maggiori punti d’interesse di Berna, raccontando aneddoti locali e offrendovi del vin brûlé caldo.
Il tour dura dai 60 ai 90 minuti e costa circa 102€ per due persone (120 CHF).
In questo periodo, poi, non può certamente mancare una visita ai mercatini natalizi del centro in Waisenhausplatz e Münsterplatz! Fiori secchi, candele profumate, gioielli, artigianato locale: ce n’è per tutti i gusti.
Dove mangiare
A Berna è facile mangiare bene: il centro storico è pieno di bei locali di design che sapranno soddisfare anche il cliente più esigente.
Durante la mia visita ho potuto provare due vere e proprie “esperienze culinarie”: il pranzo in telecabina al Lötschberg e la cena al ristorante Kornhauskeller.
Il Lötschberg è un ristorante in pieno centro che offre l’opportunità di pranzare in una calda telecabina decorata in modo da pranzare in un ambiente originale e gustare una deliziosa fonduta di formaggi accompagnata da pane o patate.
È inutile dire che si tratta di un’esperienza davvero divertente che merita di essere sperimentata!
Il Kornhauskeller, invece, è un elegante ristorante del centro, forse uno dei più bei ristoranti che abbia mai visto in vita mia.
Il cibo è sopraffino ma ciò che rende veramente speciale il pasto è l’atmosfera senza tempo del locale coi preziosi lampadari, le arcate e le scale in legno che accolgono all’ingresso.
Dove alloggiare
Durante il mio soggiorno ho alloggiato all’Alpenblick
, un hotel centrale a 3 stelle, a conduzione familiare, che offre un alloggio semplice e confortevole con vista sulle Alpi. Dista pochi minuti dal centro, è vicino a diversi punti d’interesse ed è ben collegato dai mezzi pubblici.
LUCERNA
Lucerna è un vero e proprio gioiellino della Svizzera: immersa nel panorama montano, affacciata sul fiume, piena di storia, di facciate decorate e di antiche piazze.
Cosa fare
Lucerna è divisa dal fiume Reuss in “Città Vecchia” e “Città Nuova”; il collegamento tra le due parti è possibile grazie all’affascinante Kapellbrücke, un ponte coperto di legno di epoca medievale (1332) decorato con pannelli dipinti.
All’estremità del Kapellbrücke si trova il Wasserturm, la Torre dell’acqua, simbolo della città, sfruttata nei secoli per diversi scopi: come faro, come prigione, come sede di riunioni.
Merita una visita anche lo Spreuerbrücke, un ponte più piccolo e meno popolare ma non per questo meno affascinante, risalente al 1408 e decorato con 67 pannelli dipinti da Kaspar Meglinger che illustrano il tema della danza macabra. Dal ponte si gode di una vista spettacolare su tutta la città.
Anche qui chiaramente non mancano i mercatini di Natale sulla Franziskanerplatz in cui è possibile acquistare i prodotti dell’artigianato locale!
Dove mangiare
Anche a Lucerna non è difficile mangiar bene: i locali del centro sono decisamente accoglienti e offrono cibo di qualità.
Consiglio di provare il ristorante Hofgarten, in cui ho potuto assaggiare dei deliziosi spatzle al ragù di cervo!
La foto non c’è: dopo un’intera giornata a visitare la città e scattare fotografie non ho avuto la pazienza di attendere e ho mangiato tutto subito!
Dove alloggiare
Durante la visita alla città ho soggiornato in uno degli hotel più moderni e originali che abbia mai visto: l’Hotel Restaurant Anker
.
Si tratta di un posto semplicemente geniale.
Le camere sono confortevoli e arredate con gusto, ma ciò che più colpisce è l’originalità degli arredamenti, la presenza di accessori inaspettati come i videogiochi vintage nei salotti ultramoderni e le decorazioni delle scalinate.
Tutto sapientemente abbinato con gusto impeccabile.
ZURIGO
Zurigo è una città che incanta: elegante eppure mai snob, nonostante le scintillanti vetrine dei prestigiosi brand di lusso che coprono le pareti dei palazzi storici.
Ed è la città coi caffè di design più belli che abbia mai visto!
Uno degli aspetti che più mi ha colpito di questa città è l’aria internazionale che si respira passeggiando per le vie del centro; a differenza delle altre città svizzere che ho visitato, che mantengono l’aspetto di cittadine, Zurigo spicca senza dubbio per l’elevatissima qualità della vita e la vivace modernità.
Cosa fare
Visitare Zurigo sotto Natale è un’esperienza davvero magica: tutta la città è illuminata dalle scintillanti decorazioni, col profumo di cannella e vin brûlé che pervade i vicoli del centro.
I mercatini natalizi sono situati in diversi punti della città: quello del centro storico, il Wienachtsdorf sulla Sechseläutenplatz, quello della Stazione Centrale. Ognuno offre la propria selezione di artigianato locale, idee regalo, bancarelle, punch, raclette e fonduta.
Per chi ama lo shopping tradizione, Zurigo è semplicemente la meta ideale: passeggiando per la Bahnhofstrasse è possibile trovare oggetti di lusso nelle boutique di moda e nelle gioiellerie, accanto ad atelier di giovani stilisti.
Dove mangiare
Durante il mio soggiorno ho pranzato al ristorante Neni, all’interno del 25hours Hotel Zürich West.
Offre un menu internazionale e variegato: io ho optato per il salmone condito con salsa teriyaki e riso al vapore ma sembravano alquanto invitanti anche l’anatra e il “Jerusalem Teller“, un piatto a base di straccetti di petto di pollo grigliati, peperoni, cipolle, spezie orientali, erbe fresche ed hummus.
Insomma, le città svizzere meritano davvero una visita e possono offrire un’incredibile varietà di attrazioni per ogni tipo di turista!
E voi, cos’aspettate a prenotare il vostro viaggio alla scoperta di questi meravigliosi territori?
Per maggiori informazioni cliccate qui: SVIZZERA TURISMO
Bella, semplice e completa la guida. Stupende le immagini.
Grazie! 🙂
La guida fa venire voglia di partire subito! Bellissime le immagini.
Grazie davvero! 🙂
Ma a Zurigo hai soggiornato oppure sei tornato a casa la sera? Ho la possibilità di stare solo 2 notti via e vorrei vedere tutte e tre le città. Partendo da Torino arriverò per l’ora di pranzo. Pensavo di dormire in Zurigo e Berna e passeggiare un pomeriggio a Lucerna. Secondo te va bene o consigli di dedicare più tempo a Lucerna e meno a una delle altre due ? Grazie, foto bellissime.
Ciao Roberta, scusa se rispondo solo adesso! Stavamo di base in hotel a Lucerna, conta che sono 20 minuti di treno 🙂 Calcola che Lucerna è una cittadina che si visita in poco tempo: io ho soggiornato lì perché l’Hotel Anker è davvero speciale. Se dovessi decidere quanto tempo dedicare a ciascuna città, direi 40% Zurigo, 30% Berna e 30% Lucerna.