Singapore, cosa vedere in quattro giorni: guida di viaggio

Singapore è una città-stato asiatica indipendente, ultramoderna e piena di attrazioni, in rapidissima e continua evoluzione, assolutamente cosmopolita. In questo articolo vi darò qualche piccolo spunto su cosa fare, dove mangiare, dove bere e dove soggiornare, in collaborazione con Visit Singapore.

Singapore - Gardens by the Bay at Night
Singapore – Gardens by the Bay at Night

Prima di visitare Singapore…

Per chi si accinge a visitare Singapore per la prima volta è importante fare qualche premessa:

  • Singapore ha un clima caldo e umido tutto l’anno, trovandosi a ridosso dell’Equatore. Piove spesso ma i temporali durano non più di qualche ora e le temperature viaggiano tutto l’anno dai 25 ai 35 gradi. Consiglio di portare sempre con sé un ombrello e di vestire con fibre naturali (lino e cotone sempre preferibili). Al chiuso invece l’aria condizionata è sempre accesa a bassissime temperature: una felpa in borsa può sempre far comodo;
  • Singapore non è economica. In realtà è possibile trovare sistemazioni non eccessivamente care o cibo di strada, ma è facile perdersi tra i negozi dei migliori brand, gli enormi centri commerciali, i ristoranti stellati e gli hotel di lusso. Insomma, per godersi appieno Singapore è consigliabile essere disposti a spendere qualcosa in più rispetto ad altri paesi asiatici;
  • Singapore è chiamata “la Svizzera dell’Asia”; è estremamente pulita, i servizi funzionano perfettamente, la puntualità è un valore importante. A primo impatto si presenta come una destinazione alquanto occidentale.

Cosa vedere a Singapore

Vi lascio un elenco di luoghi assolutamente da visitare a Singapore, ma considerate una cosa: la città cambia continuamente, sorgono nuove costruzioni, monumenti e attrazioni a un ritmo impressionante. Quindi il mio consiglio è di chiedere direttamente in loco quali sono le novità da vedere a Singapore!

Singapore Botanic Gardens

L’Orto Botanico di Singapore è il primo in tutta l’Asia ad essere stato dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO, che già è una buona premessa per la visita. Passeggiare circondati dai profumi e dai molteplici colori delle piante è un’esperienza alquanto rilassante!

Al suo interno è possibile trovare il National Orchid Garden (qui le informazioni sull’ingresso) che contiene oltre 700 specie di orchidee, il fiore nazionale. Piccola curiosità: sono presenti delle orchidee dedicate a personalità di spicco come Lady Diana, Angela Merkel, Andrea Bocelli, Nelson Mandela.

Singapore Botanic Gardens
Singapore Botanic Gardens
Singapore Botanic Gardens - National Orchid Garden
Singapore Botanic Gardens – National Orchid Garden

Gardens by the Bay

I Gardens by the Bay di Singapore (informazioni sull’acquisto dei biglietti qui) rappresentano ormai il simbolo della città, e forse sono l’attrazione che maggiormente attira i visitatori di tutto il mondo. Giustamente.

Definirli “giardini” è alquanto riduttivo: si tratta piuttosto di una vera e propria opera architettonica naturale, creata nell’ambizioso progetto di trovare l’equilibrio perfetto tra naturale e artificiale.

Al suo interno è possibile trovare serre gigantesche in cui le piante ricevono la giusta quantità di luce attraverso un’avanguardistica superficie di vetro che filtra i raggi solari.

Passeggiando si arriva anche alla Cloud Forest, una simulazione di foresta pluviale a 2000 metri di altitudine, con alberi, cascate e suoni della natura. Ma è dall’alto che i Gardens by the Bay offrono lo spettacolo migliore: dal SuperTree Grove è possibile godere di una vista mozzafiato su tutta la città.

Gardens by the Bay - Interni
Gardens by the Bay – Interni
Gardens by the Bay - Cloud Forest
Gardens by the Bay – Cloud Forest
Gardens by the Bay - Vista dall'alto
Gardens by the Bay – Vista dall’alto
Gardens by the Bay - Supertree Grove
Gardens by the Bay – Supertree Grove

Koon Seng Road

Koon Seng Road è la celebre via con le casette colorate di Singapore, scenario perfetto per gli Instagram-addicted!

Kampong Gelam e Arab street

Il quartiere arabo di Singapore offre degli scenari in cui sembra di trovarsi a Istanbul o a Marrakech. Uno dei maggiori punti d’interesse è la Moschea del Sultano, ma vale la pena anche di scoprire i negozi di tessuti, di artigianato e i caffè della zona.

Bussorah Street Singapore
Bussorah Street Singapore con vista sulla Moschea del Sultano
Haji Lane Singapore (cibo di strada, artigianato, negozi di dischi, arte)
Haji Lane Singapore (cibo di strada, artigianato, negozi di dischi, arte)
Kampong Gelam Singapore by day
Kampong Gelam Singapore by day
Kampong Gelam Singapore by night
Kampong Gelam Singapore by night

Little India

A Little India non sembra neanche di essere a Singapore: è un quartiere caotico, rumoroso, colorato ed estremamente affascinante. Ben lontano dalla compostezza di Singapore.

È possibile trovare abiti tradizionali, tantissime gioiellerie e piccoli negozi che vendono qualsiasi cosa!

Little India, Singapore
Little India, Singapore
Templi a Little India, Singapore
Templi a Little India, Singapore

Singapore National Gallery

La National Gallery è un museo di cui a Singapore vanno particolarmente orgogliosi.

Supera il concetto tradizionale di museo in cui l’opera d’arte è distante dallo spettatore: molte installazioni sono interattive, come la sala delle sfere cangianti creata dal teamLab in cui ad ogni tocco corrisponde una variazione di colori e note musicali.

Il museo contiene oltre 8000 opere che raccontano la storia dell’arte di Singapore dal XIX secolo ai giorni nostri, veramente suggestive. E per gli amanti delle fotografie panoramiche non bisogna dimenticare di salire all’ultimo piano per godere di una vista spettacolare su Marina Bay!

ArtScience Museum

L’ArtScience Museum è forse il museo che ho preferito: pensato per i più piccoli, è pieno di installazioni interattive che permettono di apprendere divertendosi.

Scivoli, proiezioni immersive e disegni che prendono vita sulle pareti, ma soprattutto la sala del Crystal Universe, sempre ad opera del teamLab, in cui è possibile immergersi in un modo 4D realizzato con oltre 170.000 luci a LED che ricreano l’illusione del movimento delle stelle nell’universo.

Camminando per la sala le luci e il corpo dell’installazione varieranno rispondendo alla propria massa e movimento, creando continui giochi di luce. È un’esperienza davvero irripetibile!

Esterno dell'ArtScience Museum, Singapore
Esterno dell’ArtScience Museum, Singapore
Gianluca Fazio all'ArtScience Museum di Singapore
Una delle installazioni dell’ArtScience Museum di Singapore

Intan – Peranakan Home Museum

Singapore è una città estremamente cosmopolita: la maggior parte dei nativi sono di origine malese, ma gli influssi dell’immigrazione cinese e del colonialismo britannico hanno fatto sì che nascesse la cosiddetta cultura Peranakan, caratterizzata da uno stile opulento e dalla cura estrema per il dettaglio.

L’Intan è un “museo domestico” gestito dal visionario Alvin, un collezionista che organizza visite private di gruppo per scoprire la rifinita tradizione Peranakan, dai tessuti al cibo, con tanto di accompagnamento musicale. Per noi ha suonato Moon River al pianoforte mentre assaggiavamo i manicaretti preparati dalla madre: un ottimo modo per essere coccolati scoprendo una nuova cultura.

The Intan, Peranakan Museum a Singapore - Interni
The Intan, Peranakan Museum a Singapore
The Intan, Peranakan Museum a Singapore - Interni
The Intan, Peranakan Museum a Singapore

Dove mangiare a Singapore

A Singapore si mangia bene. Molto bene.

Potremmo stare giorni interi a parlare di cibo a Singapore, delle innumerevoli contaminazioni gastronomiche che s’intrecciano tra le culture. In questi giorni abbiamo provato una cucina diversa per ogni pasto: cinese, malese, giapponese, Peranakan, cibo di strada, ristoranti stellati, pesce crudo, cotto, carne… Ecco alcuni consigli su cosa mangiare a Singapore!

Hawkerwalk Walking Tour al Chinatown Complex

A Chinatown Complex, nel cuore di Singapore, esiste un mercato che ha portato i miei sensi a viaggiare attraverso i secoli e le culture. L’ho adorato.

Con l’Hawkerwalk Walking Tour è possibile scoprire la Hawker Culture, patrimonio culturale immateriale dell’umanità dell’UNESCO.

Ma cos’è la Hawker Culture? È un sistema di bancarelle e chioschi di cibo all’aperto, in cui è possibile assaggiare un’immensa varietà di piatti tradizionali e street food a prezzi più che abbordabili.

È una vera e propria cultura, in cui sperimentare le diverse tradizioni culinarie della nazione, tra cui cinese, malese e indiana.

FUN FACT: questo tour è una delle tante esperienze presenti nel programma SingapoRewards, grazie al quale chi soggiorna a Singapore può ottenere un’esperienza gratuita!

A Chinatown Complex c’è da perdersi, quindi ho selezionato alcune delle esperienze a mio avviso più rilevanti.

  • Pan Ji Cooked Food, che produce Sachima
  • Chai Wee Cuttlefish, per provare il cuttlefish
  • 115 Tang Shui, che produce dessert tipici cinesi come sesame, peanut e almond paste, oppure bubur cha cha
Pan Ji Cooked Food al Chinatown Complex Singapore
Pan Ji Cooked Food al Chinatown Complex Singapore
Chai Wee Cuttlefish al Chinatown Complex Singapore
Chai Wee Cuttlefish al Chinatown Complex Singapore
115 Tang Shui al Chinatown Complex Singapore
115 Tang Shui al Chinatown Complex Singapore

Ristorante Kok Sen Singapore

Il Kok Sen è un delizioso e informale ristorante specializzato in cucina Peranakan, segnalato dalla Guida Michelin tra i Bib Gourmand.

Jumbo Signatures at Marina Bay Sands

Quando si dice “Singapore” si pensa a “Marina Bay Sands“, e cosa c’è di meglio di una pausa ristoratrice in un bel ristorante dopo una giornata passata ad ammirare le vetrine dei più prestigiosi marchi di lusso al mondo? Imperdibile il Chilli Crab del Jumbo Signatures!

Synthesis Restaurant

Il ristorante Synthesis di Singapore colpisce già dall’estetica, nel suo presentarsi come un locale che combina il concetto di ristorante, speakeasy e lounge con la ricca storia della cultura tradizionale della Medicina Cinese. Una delle scoperte più piacevoli della città!

Dove bere a Singapore

A Singapore si mangia bene, e si beve meglio. La città è piena di cocktail e lounge bar, locali con viste spettacolari e architetture meravigliose, ma anche speakeasy e piccoli bar segreti.

Ve ne segnalo due, totalmente diversi ma ugualmente affascinanti.

Sago House

La Sago House di Singapore, che si è classificata al 51° posto nella lista dei 100 migliori bar del mondo di World’s 50 Best Bars, è stata nominata vincitrice del Michter’s Art of Hospitality Award, un premio speciale assegnato ai bar che creano esperienze uniche e accoglienti per gli ospiti.

L’arredamento interno è stato costruito quasi interamente a mano, con l’80% dei materiali ottenuti da riciclaggio!

La lista dei drink presenta sempre sei stili classici, ma i cocktail variano settimanalmente in base agli ingredienti disponibili nei mercati locali, e li trovate scritti sul menu… Alla finestra!

Atlas Bar

L’Atlas Bar di Singapore è stupefacente. Sarà per l’ispirazione Art Déco, o forse per la torre di gin con oltre 1300 marchi diversi… È un luogo che lascia senza parole.

Un consiglio? Prenotate in anticipo!

Dove soggiornare a Singapore

Durante il soggiorno a Singapore sono stato ospite dello Swissotel The Stamford – 5 Star Hotel, uno degli hotel più alti del Sud-est asiatico. E per questo la vista è impareggiabile.

Si trova in una posizione strategica, centralissima, con la stazione ferroviaria City Hall Mass Rapid Transit (MRT) e altri importanti nodi di trasporto a due passi.

Ah, la colazione è una bomba!

E quindi, siete pronti a programmare il vostro prossimo viaggio a Singapore?

Se invece cercate altre ispirazioni per i vostri viaggi in Asia, date un’occhiata a questa sezione!

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Gianluca Fazio
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2 Comments

  1. 6 Novembre 2018 / 3:50 am

    Singapore è una città davvero stupenda.

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