Gubbio mi ha fatto capire che esistono prodotti agroalimentari che uniscono le persone, che rafforzano l’identità culturale, che vantano una schiera di estimatori così ampia da essere indiscutibili celebrità nel panorama culinario mondiale.
Il tartufo è sicuramente uno di questi.
Il suo sapore inconfondibile, in grado di nobilitare anche la pietanza più semplice, l’ha reso uno dei più amati simboli dell’eccellenza gastronomica italiana.
Partecipare a Gubbio Terra di Tartufo – 38° Mostra Mercato del Tartufo Bianco e dei Prodotti Agroalimentari mi ha permesso di avvicinarmi ancora di più alla raffinatissima arte della cucina a base di tartufo, al preziosissimo bagaglio di tradizioni su cui si basa la cucina umbra e all’atmosfera senza tempo della splendida cittadina umbra.
Il mio legame col tartufo
Forse sono così appassionato di questa prelibatezza perché mi riporta a ricordi indelebili della mia infanzia.
È inusuale che ai bambini piaccia il gusto intenso e deciso del tartufo, ma io ne sono sempre andato matto.
Quando mio papà lavorava come medico nelle campagne marchigiane, dunque non proprio vicino a casa, spesso tornava la sera carico di tartufi donati dai suoi pazienti per ringraziarlo del suo lavoro.
È una vecchia usanza ancora viva nelle campagne, quella di portare dei doni al dottore, e dove lavorava mio papà il dono più prezioso era proprio il tartufo.
Ricordo che il suo ritorno a casa era anticipato dal profumo di tartufo che lo precedeva mentre saliva le scale.
Inoltre ricordo il tartufo sulla carne, sulla tagliatelle, nei risotti… Amavo quel profumo, quel gusto e l’aria di festa che portava con sé.
Un’esperienza che va ben oltre il cibo
Non è un profumo che si ha la fortuna di sentire tutti i giorni, quello del tartufo.
La Mostra Mercato del Tartufo Bianco e dei Prodotti Agroalimentari mi ha riportato ai sapori dei miei ricordi, in una cornice fiabesca e incantevole.
Nei due giorni di permanenza a Gubbio ho potuto raccontare un po’ del mondo del tartufo in compagnia di una squadra di amici e colleghi, riuniti per la celebrazione di questo prodotto della terra.
L’evento si è aperto con la cena “Gubbio Food Experience – Gli chef incontrano il tartufo di Gubbio” con ospite d’onore Isabella Potì, a cura dell’Associazione Host.
Una cena indimenticabile, dalla straordinaria location di Palazzo Conte della Porta ai piatti preparati con sapiente maestria.
Gubbio Terra di Tartufo – la Mostra
Il centro della celebrazione delle tradizioni enogastronomiche di Gubbio è stato Piazza 40 Martiri, con una schiera di espositori pronti a far conoscere i propri prodotti.
L’evento ha attirato estimatori e curiosi, tra tartufi di ogni forma e dimensione, creme tartufate, salse e formaggi.
Gubbio – dove mangiare
Si sa, passeggiare fa venir fame, quindi è importante trovare il giusto modo per ristorarsi.
Parliamoci chiaro, qui non è difficile mangiar bene. Anzi, diciamo che è difficile mangiare male. Forse impossibile.
Quindi, lascio qualche suggerimento su dove mangiare a Gubbio, sapendo che sono solo alcune tra le infinite opportunità che offre questa cittadina.
Dulcis in Fundo – Ristorante a Gubbio
In pieno centro, il ristorante Dulcis in Fundo propone piatti della tradizione umbra con prodotti di ottima qualità a un prezzo più che onesto.
Locanda del Duca – Ristorante a Gubbio
La Locanda del Duca è un hotel ristorante, anch’esso in pieno centro, che propone piatti della tradizione umbra rivisitati con un flair contemporaneo.
Anche qui abbondano i piatti a base di tartufo e porcini, carne di ottimo livello, dolci memorabili.
Gubbio – cosa vedere
Indipendentemente dalla Mostra, visitare Gubbio è sempre un piacere.
I suoi vicoli, i balconi fioriti, i palazzi medievali, l’arte… È la destinazione ideale per un weekend lontani dal caos, immersi in un’atmosfera che non conosce il passare del tempo.
Sono molteplici i punti d’interesse della città, di cui vi segnalo quelli a mio avviso imperdibili.
Palazzo dei Consoli
Il Palazzo dei Consoli si trova in Piazza Grande ed è uno dei più imponenti palazzi pubblici d’Italia.
È sede del Museo Civico della città, e offre la possibilità di vedere la città dall’alto grazie a una meravigliosa terrazza panoramica.
Palazzo Ducale
Anche il Palazzo Ducale è uno dei luoghi simbolo della città.
Questo palazzo, di fine 1400, si distingue per la finezza architettonica e la ricercatezza delle decorazioni, ospitando numerose opere d’arte.
Giardini pensili
I Giardini pensili sono uno dei luoghi più suggestivi della città, con uno straordinario affaccio sulla sottostante Piazza Grande e su Palazzo dei Consoli.
Sono perfetti per una passeggiata romantica, per una pausa caffè, ma anche per aspettare un tramonto da fotografare.
E quindi, cosa aspettate a visitare Gubbio?
Questa è la stagione ideale per godere dei colori autunnali e, soprattutto, dei prelibati piatti a base di tartufo.
Ringrazio Gubbio Food Experience promossa dall’Associazione Host, il Comune di Gubbio e il mio amico e collega Paolo Balsamo per quest’indimenticabile esperienza!