Bordeaux è una città indissolubilmente legata al vino, ma è una città dinamica, raffinata e culturalmente vivace che merita una visita.
È la capitale della Nouvelle-Aquitaine, regione che regala innumerevoli opportunità per vivere un viaggio sorprendente.
Il mio consiglio? Non limitatevi a vedere la città di Bordeaux, esplorate: dall’Aeroporto di Bordeaux-Mérignac si possono raggiungere in circa due ore e mezza di auto la Valle della Dordogna e il Périgord, luoghi incantevoli di cui parlo qui.
Ma ora concentriamoci su Bordeaux: ecco la mia guida su cosa vedere, dove mangiare e dove soggiornare.
…E se volete scoprire la sorpresa inaspettata, la trovate alla fine dell’articolo!
Come arrivare a Bordeaux
Il modo più semplice per raggiungere Bordeaux è in aereo.
Diverse compagnie aeree offrono voli diretti, sul sito di Air France spesso si trovano offerte convenienti.
Per arrivare dall’aeroporto di Bordeaux al centro della città si può prendere uno shuttle bus che collega l’aeroporto alla stazione dei treni in 30 minuti. Costa 8€ a tratta e acquistando il biglietto online si può risparmiare il 10%.
Vi lascio il link per l’acquisto dei biglietti.
Il mio consiglio, comunque, è di noleggiare un’auto in aeroporto, perché sarebbe un peccato limitarsi alla sola visita di Bordeaux: vi garantisco che tutta la regione offre esperienze memorabili.
Bordeaux, cosa vedere e cosa fare
Bordeaux, capitale della Nouvelle-Aquitaine, oggi è una destinazione di tendenza, con un’architettura classica e neoclassica che per oltre due secoli ha mantenuto un’esemplare continuità stilistica.
E quest’unità le è valsa l’iscrizione alla lista del Patrimonio Mondiale UNESCO, con oltre 350 edifici classati oppure iscritti ai Monumenti Storici per un’area che si estende su 1.810 ettari, cioè quasi la metà dell’intera superficie della città!
Ecco i miei consigli su cosa vedere e cosa fare a Bordeaux.
Specchio d’acqua di Bordeaux
Il Miroir d’Eau è il luogo più fotografato di Bordeaux.
Si trova di fronte a Place de la Bourse, una delle piazze principali della città, e grazie a un gioco d’acqua che sale e scende da un’enorme lastra di granito intrattiene i bambini, incanta gli innamorati e rinfresca chi vuole passeggiare a piedi nudi.
Divertitevi a sperimentare pose e salti posizionando la vostra fotocamera o il vostro smartphone a pelo d’acqua: avrete la vostra foto ricordo originale di Bordeaux con le splendide facciate del XVIII secolo alle vostre spalle.
Porte Cailhau
Porte Cailhau è uno dei più suggestivi ingressi per la città.
Si può visitare anche internamente, con una splendida vista sulle banchine, sul ponte di pietra e sui tetti.
L’ingresso costa 5€, ma è incluso nel Bordeaux CityPass, che costa 31€ per 24 ore, 41€ per 48 ore, 46€ per 72 ore e permette di visitare anche La Cité du Vin (entro mezzogiorno), Les Bassins des Lumières, 15 musei e monumenti e include trasporto illimitato (tram, autobus, navetta fluviale) e un giro della città a scelta.
Per maggiori informazioni e per acquistare il pass vi lascio il link diretto: Bordeaux CityPass.
Cité du Vin
La Cité du Vin è uno dei simboli di Bordeaux.
È un museo che non si limita a celebrare la tradizione vinicola della Francia, ma esplora e celebra lo spirito del vino e il suo patrimonio culturale in tutto il mondo.
Ecco cosa consiglio di fare alla Cité du Vin:
- visitare la mostra permanente immersiva con tecnologie digitali e interattive per scoprire la storia e la tradizione del vino in tutto il mondo;
- godersi una degustazione di vini all’ultimo piano, in uno spazio che offre una vista mozzafiato a 360° sulla città giustamente chiamato “le Belvédère”;
- scoprire le mostre temporanee che si susseguono e non si limitano al mondo del vino.
Per maggiori informazioni e prenotazioni vi lascio il link: Cité du Vin.
Bassins des Lumières
Visitare Les Bassins des Lumières è una delle esperienze più entusiasmanti che possiate regalarvi a Bordeaux.
È il più grande centro d’arte digitale del mondo, ricavato all’interno di un bunker della Seconda Guerra Mondiale.
Ogni anno propone mostre digitali spettacolari, che si adattano perfettamente all’architettura della base sottomarina e si riflettono nell’acqua di quattro enormi bacini, creando un effetto di totale immersione.
Vi lascio un video per farvi un’idea della meraviglia che vi attende, mentre per maggiori informazioni e per acquistare i biglietti (15€ tariffa piena, con possibilità di accedere a riduzioni) vi lascio il link: Bassins des Lumières.
Bordeaux, dove mangiare
A Bordeaux si mangia bene. Davvero bene.
In realtà tutta la Nouvelle-Aquitaine è una regione che offre una gastronomia straordinariamente ricca, in cui gustare i classici mogettes, axoa, jambon de Bayonne e il celeberrimo foie gras.
Chiaramente siamo a Bordeaux: a ogni piatto è d’obbligo abbinare un vino locale!
Ecco i miei consigli su dove mangiare a Bordeaux:
- Latitude 20, Bordeaux
- Frida, Bordeaux
Latitude 20
Latitude 20 è una brasserie-wine bar che si trova all’interno della Cité du Vin.
Ha un’offerta di piatti non vastissima ma di ottima qualità, orientati al mondo.
Il suo punto forte è la sterminata selezione di vini provenienti da più di settanta paesi, con quasi cinquanta vini al bicchiere e ben ottocento bottiglie dalla Francia e dal mondo.
Il mio consiglio? Cominciate qui la vostra visita alla Cité du Vin, e concludetela all’ottavo piano con una degustazione.
Per maggiori informazioni vi lascio link: Latitude 20.
Frida
Frida è un delizioso ristorante, wine bar e cocktail bar in pieno centro a Bordeaux.
Propone una raffinata cucina bistronomica e ambienti arredati in maniera elegante e originale, dal giardino interno con colori esotici alla sala interna dall’aspetto art déco.
Merita una visita per cena o anche solo per un cocktail dopo cena.
Per maggiori informazioni, per prenotare e per scoprire il menu vi rimando al sito ufficiale: Frida.
Bordeaux, dove dormire
Durante la mia visita a Bordeaux ho soggiornato all’Hotel La Zoologie, a pochi minuti dalla stazione, dal fiume e dal cuore antico della città.
È un boutique hotel 4 stelle ricavato all’interno dello storico Istituto di Zoologia, un edificio di inizio Novecento.
Il design è estremamente curato, con opere d’arte e un aspetto ispirato al passato scientifico dell’istituto.
Non mancano ristorante, bar, rooftop, spa e un giardino interno in cui isolarsi dal ritmo cittadino per godere di un momento di relax.
La sorpresa inaspettata: il Bassin d’Arcachon
Vi ricordate il suggerimento di prendere un’auto a noleggio per esplorare la regione? Bene: vi servirà.
A poco più di un’ora da Bordeaux, a ridosso dell’oceano, si trova una baia dal sorprendente patrimonio naturale e culturale.
È il Bassin d’Arcachon, un’area celebre per l’allevamento delle ostriche, che si possono degustare in chioschi che, per legge, possono servire esclusivamente ostriche e gamberi freschi, acqua e vino bianco.
Chilometro zero. Letteralmente.
Vi suggerisco due esperienze da provare assolutamente nel Bassin d’Arcachon:
Degustare le ostriche dei produttori locali
Ostriche care? Per niente.
Al Village de l’Herbe, a Cap Ferret, 12 ostriche costano 16€.
Il mio consiglio è di lasciare l’auto ad Arcachon, imbarcarsi in una mini-crociera per Cap Ferret esplorando l’area via mare, fare una sosta per degustare le ostriche e godersi un po’ di pace vista oceano.
Per il giro in barca vi suggerisco di contattare Patrick o Laurent di Des Hommes et Des Mers, saranno lieti di raccontarvi tutti i segreti del Bassin d’Arcachon!
Dune du Pilat
La Dune du Pilat è la duna più alta d’Europa.
Sì, non scomodatevi a cercare su Google, lo è davvero.
Quasi 3 chilometri di lunghezza, oltre 600 metri di larghezza e 110 metri di altezza.
Con 40 secoli di storia.
Uno scenario dal fascino esotico che merita decisamente una visita!
Per maggiori informazioni e prenotazioni vi lascio il link al sito ufficiale: Dune du Pilat.
Il Bassin D’Arcachon vi è particolarmente piaciuto e volete trascorrerci un giorno in più? Benissimo!
A questo punto vi suggerisco di soggiornare presso l’Hotel De La Plage e di provare le specialità locali al ristorante Les Terrasses du Port al primo piano del Polo Nautico e al ristorante Club Plage Pereire ad Arcachon!
E quindi, cos’aspettate a visitare Bordeaux e i suoi dintorni?
Articolo scritto in collaborazione con France.fr e Destination Nouvelle-Aquitaine.